Il 2023, l’anno in cui il sogno di Creamoro ha preso vita
Immaginiamo che del nostro bilancio 2023 non vi interessi particolarmente… e lo capiamo. Ma, arrivati a fine anno, del primo anno di Muvit e Creamoro, ci fa piacere condividere con voi alcuni ricordi, gli obiettivi raggiunti e quelli mancati. Per noi è un esercizio utile a mettere in fila le cose fatte negli ultimi mesi e francamente ci aiuta anche a programmare il 2024: siamo una piccola impresa dal cuore dolce e artigianale, ci piace raccontare il nostro percorso a chi ha assaggiato il nostro miele cremoso e… a chi lo assaggerà.
Quasi un anno fa c’è stata la firma dal notaio, la costituzione ufficiale di Muvit Srl: dopo tante chiacchiere, riflessioni, idee era arrivato il momento di mettere a terra il nostro progetto di impresa. Per noi è stato un passaggio cruciale, un po’ come la posa della prima pietra. Emozionante. E dopo quella firma le responsabilità si sono fatte sentire. L’entusiasmo, però, è una fantastica medicina per combattere la stanchezza e anche le prime inevitabili difficoltà: è così partito il lungo lavoro che ci ha portato alla scelta e all’allestimento del nostro laboratorio artigianale.
Gli spazi a Sogliano al Rubicone, i lavori di adeguamento necessari e poi i macchinari e la dotazione indispensabile per produrre Creamoro. Parallelamente il lavoro sull’immagine aziendale, il logo, le confezioni, le etichette… Insomma, un giorno a imbiancare e a montare i mobili in laboratorio, e il giorno seguente tra fogli, stampe, bozze: sono stati mesi intensi. Gli intoppi non sono mancati, ma dopo l’estate finalmente abbiamo visto la luce alla fine del tunnel. Sistemati gli aspetti burocratici, acquisita la strumentazione che ci serviva, selezionati gli apicoltori partner, abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo cambiato scala alle prove sulle ricette di Creamoro e abbiamo iniziato la produzione vera e propria. I primi vasetti di Creamoro non li dimenticheremo mai. Una soddisfazione infinita avere tra le mani il prodotto che abbiamo sognato per tanto tempo.
E’ così iniziata la fase forse più difficile, quella della commercializzazione. Le prime vendite, le prime persone che ci hanno dato fiducia, i primi riscontri da chi ha scelto Creamoro: tutti passaggi che non dimenticheremo mai. Errori? Sicuramente tanti. Ma anche quelli servono per crescere e per correggere la rotta. Il nostro auspicio è di avere tanti compagni di viaggio in questo 2024! Buon anno a tutti voi!
